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ANNO
2025
ANNO 2025 - NUMERO 64
03/10/2025
Moscato e Brachetto ammessi al “pegno rotativo”

Rispondendo a una richiesta di parere dell’Assessorato regionale all’Agricoltura, il Ministero dell’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste ha dato via libera alla possibilità di ammettere al “pegno rotativo” anche i mosti parzialmente fermentati: è la categoria alla quale appartengono il Moscato d’Asti e il Brachetto, due fra i vini piemontesi che hanno denunciato sofferenze di esubero.

Per accedere alla misura occorre presentare una domanda sul Sian, il Sistema Informativo Agricolo Nazionale gestito da Agea che istruisce le pratiche e dà il proprio avallo.

In attesa del Pacchetto Vino della Commissione Europa, annunciato per fine 2025, l’Assessorato all’Agricoltura ha allo studio altre misure per affrontare in modo strutturale il problema degli esuberi, là dove verificati, da definire attraverso ulteriori confronti con i consorzi e le associazioni di categoria. Fra le soluzioni per intervenire nell’immediato sulle giacenze: il taglio dell’annata 2024 nella misura del 15% con vini dell’annata precedente; la riduzione del rapporto di resa uva/vino applicabile già dalla vendemmia 2025; lo stoccaggio volontario, ossia il blocco dall’immissione sul mercato di una quota di prodotto per ridurre il volume dell’offerta e contenere la depressione dei prezzi. Nel medio periodo, già dal 2026, un intervento utile potrà essere la “vendemmia verde”, ossia il taglio primaverile dei grappoli ancora immaturi per diminuire la produzione; e su tempi più lunghi soluzioni come la riduzione delle autorizzazioni ai nuovi impianti viticoli o gli espianti incentivati.

03/10/2025
CSR 2023-2027: i bandi aperti

Regimi di qualità

L'operazione sostiene con una sovvenzione a fondo perduto concesso sotto forma di pagamento annuale i costi riferiti all’anno solare per la partecipazione ai regimi di qualità istituiti dall’UE e ai sistemi di qualità nazionali e regionali:

• delle aziende agricole in forma singola

• delle associazioni e altri organismi di tipo associativo o cooperativo

che devono partecipare per la prima volta ai regimi di qualità ammissibili o devono aver partecipato ai medesimi regimi per la prima volta nei cinque anni precedenti alla presentazione della domanda di sostegno.

Il bando al seguente LINK

Investimenti per la prevenzione di danni di tipo biotico

L'intervento sostiene la realizzazione di impianti per la produzione sotto rete anti insetto e altri tipi di investimenti finalizzati alla prevenzione dei danni da fitopatie o da organismi nocivi di nuova introduzione notificati da parte dello Stato Membro ai sensi del regolamento UE 2016/203.

Il presente bando è riservato a:

- Imprenditori agricoli, singoli o associati, ai sensi dell’art. 2135 del codice civile con l’esclusione degli imprenditori che esercitano esclusivamente attività di selvicoltura e acquacoltura;

- Enti pubblici.

L’aliquota di sostegno è pari all'80% (100% se il beneficiario è un Ente pubblico) delle spese sostenute, sotto forma di contributo in conto capitale.

La spesa minima ammissibile è pari a € 1.000,00, la spesa massima ammissibile è pari a € 150.000,00.

Il bando al seguente LINK 

 

 

 

03/10/2025
Cybersecurity: la Camera di commercio Alessandria-Asti “blinda” le MPMI contro i rischi digitali

La sicurezza informatica si conferma una delle sfide più critiche per il tessuto economico, in particolare per le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI), spesso bersaglio privilegiato degli attacchi. Per rispondere in modo concreto a questa minaccia, il Punto Impresa Digitale (PID) della Camera di Commercio di Alessandria – Asti, in collaborazione con la Fondazione Piemonte Innova, lancia un progetto mirato di potenziamento delle competenze e delle difese digitali.

L’iniziativa, rivolta a 20 MPMI delle province di Alessandria e di Asti, offre un percorso completamente gratuito, essenziale non solo per la protezione dei dati ma anche per consolidare la competitività sui mercati.

I primi due moduli previsti sono:

• Modulo 1 – Fondamenti e continuità operativa (23 ottobre 2025): Introduzione agli aspetti chiave della cybersecurity, con un focus su tipologie di attacchi, gestione della privacy dei dati, strategie di risposta agli incidenti e l'imprescindibile importanza dei piani di business continuity e disaster recovery.

 

• Modulo 2 – Tecniche di difesa informatica (6 novembre 2025): Panoramica approfondita sulla gestione della superficie d'attacco, l’evoluzione del perimetro di sicurezza aziendale, gli strumenti di protezione e le misure per blindare gli endpoint.

Il percorso formativo si concluderà all'inizio del 2026 con un Modulo 3: Simulation Lab, un’attività pratica di simulazione per testare l'efficacia delle misure adottate.

Per poter partecipare al percorso formativo è necessario compilare un form al seguente indirizzo CLICCA QUI 

Tutte le informazioni sul percorso formativo e sulle altre iniziative possono essere consultate sul sito camerale www.aa.camcom.it oppure tramite e-mail scrivendo a pid@aa.camcom.it o contattando l’ufficio Punto Impresa Digitale allo 0131313275-217-220 oppure 0141535244

03/09/2026
Alessandria e provincia ospitano la seconda edizione del Food&Science Festival Lab Alessandria

Torna per il secondo anno consecutivo il Food&Science Festival Lab Alessandria, più ricco di contenuti, date e proposte.

Il Food&Science Lab Alessandria nasce come spin off del Food&Science Festival Di Mantova, evento di rilevanza internazionale dedicato alla scienza e all’innovazione nella produzione e consumo del cibo, partendo dalla coltivazione, passando dalla trasformazione, fino alla tavola.

Anche nel 2025 l’intento degli organizzatori - Confagricoltura Alessandria con Anga Alessandria e Agriturist Alessandria, la supervisione scientifica di Frame Divagazioni Scientifiche, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, del Comune di Alessandria, della Camera di Commercio di Alessandria e Asti, della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona, gli sponsor tecnici e gli enti che hanno concesso il patrocinio - è quello di proporre in provincia di Alessandria il format legato al festival mantovano. Alessandria entra così a fare parte del circuito delle città toccate dal Festival e dai Lab, insieme a Ferrava, Parma, Rovigo, Modena, Bergamo e Udine, unica città del Piemonte ad ospitare l’evento consolidato di divulgazione scientifica.

L’edizione del 2025 ruota attorno al tema “Cambiamenti”: esplorare il futuro dell’agroalimentare, analizzare le sfide che ci attendono e inquadrare le opportunità che possono trasformare il nostro presente. Anche nel 2025 il Lab Alessandria proporrà riflessioni e confronti sulle grandi questioni che ruotano attorno al comparto agricolo e alimentare dando voce a scienziati, ricercatori, innovatori, agricoltori, rappresentanti aziendali e delle istituzioni e coinvolgendo attivamente cittadini, addetti ai lavori, esperti di settore e appassionati.

Quattro le date proposte, in tre centri zona: il 7 ottobre a Tortona, il 14 ottobre a Casale Monferrato, il 16 ottobre e il 24 ottobre ad Alessandria.

«Per il secondo anno consecutivo, portiamo in provincia di Alessandria i contenuti del Food&Science Festival di Mantova, con un programma ancora più ricco che tocca, oltre ad Alessandria, anche le città di Tortona e Casale Monferrato – dichiara Paola Sacco, presidente di Confagricoltura Alessandria – Come associazione di imprenditori agricoli sosteniamo un modello agroalimentare moderno, aperto alla ricerca, improntato su una sostenibilità produttiva ed economica che non sia ideologica. Vogliamo riaffermare la centralità del settore primario come elemento distintivo dell’economia provinciale e regionale e, nel contempo contribuire a stimolare il dibattito sul futuro delle produzioni agroalimentari, troppo spesso lasciato in secondo piano. L’alessandrino, con le sue oltre 5.800 imprese agricole, vanta eccellenze uniche: siamo tra i principali produttori italiani di grano tenero e pomodoro da industria, senza contare il numero di Doc e Docg nel settore vitivinicolo».

«Il Lab Alessandria – prosegue - alternerà momenti di approfondimento, rivolti agli imprenditori agricoli, al mondo della ricerca scientifica e alla politica, con momenti di divulgazione rivolti al pubblico, con un occhio di riguardo per le scuole. Siamo molto soddisfatti di aver incrementato la rete di collaborazioni con le realtà del territorio, coinvolgendo, oltre ai partner ‘storici’ come l’Università del Piemonte Orientale, in particolare il Disit, anche l’Azienda Ospedaliera Universitaria, l’Asl di Alessandria e Ottobre Alessandrino, con il quale collaboriamo per l’evento del 16 ottobre all’Associazione Cultura e Sviluppo.

Affiancare Alessandria al nome del Food&Science Festival è per noi motivo di orgoglio perché portiamo Alessandria nel circuito della città che ospitano il format dei Lab, contribuendo a dare alla nostra provincia una visibilità nazionale».

Scarica qui il comunicato completo CLICCA  QUI  e il programma CLICCA QUI