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ANNO
2025
ANNO 2025 - NUMERO 49
13/06/2025
I viticoltori piemontesi chiedono misure urgenti a sostegno del settore

Giovedì 12 giugno, su iniziativa del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, si sono riuniti tutti i Consorzi dei vini del Piemonte con le associazioni Vignaioli Piemontesi e le associazioni sindacali per un esame della grave situazione del comparto. Il grido di allarme indirizzato alla Regione Piemonte era già stato lanciato lo scorso aprile e successivamente a maggio. Ora, a seguito della riunione di giovedì 12, è stato inviato un nuovo appello al Presidente della Regione Alberto Cirio e all’Assessore regionale all’Agricoltura Paolo Bongioanni per chiedere misure urgenti.

Le analisi dei Consorzi di Tutela piemontesi segnalano infatti che il settore vitivinicolo piemontese è in difficoltà: si rilevano infatti forti eccedenze di prodotto per motivi che non attengono sicuramente alla qualità della produzione e al lavoro dei viticoltori, bensì legate ad diversi fattori, tra cui un calo dei consumi sia sul mercato nazionale che internazionale, ad eventi climatici anomali, all’incertezza dei mercati a causa dell’annuncio dell’aumento dei dazi da parte degli Stati Uniti.

I Consorzi, sentite le organizzazioni professionali degli agricoltori, chiedono ora di intervenire con la pratica della distillazione straordinaria sui vini a denominazioni di origine.

Chiedono inoltre un incontro urgente finalizzato a valutare tutte le misure possibili per sostenere un comparto di vitale importanza per la Regione Piemonte.

13/06/2025
Impresa Familiare Confagricoltura. Lucia Lancetti nuovo segretario generale

La Federazione Italiana Impresa Agricola Familiare (FIIAF) di Confagricoltura ha nominato Lucia Lancetti segretario generale. Agronomo, Lancetti ha ricoperto il ruolo di direttore dell’ENAPA Viterbo fino allo scorso mese di marzo.

“Do un caloroso benvenuto a Lucia Lancetti che, con la sua professionalità ed esperienza, saprà dare un contributo fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi della nostra Federazione, espressione delle imprese a conduzione familiare, ossatura del settore primario nazionale”, ha commentato il presidente FIIAF, Carlo Lasagna, in occasione dell’assemblea della Federazione a Palazzo della Valle, a cui ha portato il saluto anche il direttore generale di Confagricoltura, Roberto Caponi.

 Nella sua relazione, Lasagna si è soffermato sul futuro della Pac. “Il nostro settore ha bisogno di una nuova Politica Agricola Comune, che difenda il reddito degli imprenditori e la loro capacità produttiva. Solo così potremo continuare a svolgere il ruolo di presidio e tutela delle aree rurali”.

“Ringrazio il presidente Lasagna e tutta la FIIAF per la fiducia – ha affermato Lancetti –. Sono certa che, insieme, sapremo raggiungere gli obiettivi che la Federazione si è posta, a partire dalle nuove opportunità di sviluppo per le aree interne attraverso il dialogo tra mondo agricolo, sistemi turistici ed enti locali. Senza dimenticare i contesti nazionale e internazionale, nei quali l’agricoltura è chiamata a garantire la sicurezza alimentare affrontando le grandi sfide di oggi, come quella del cambiamento climatico. In questo senso, nostre alleate devono essere scienza e innovazione, libere da ideologismi oscurantisti e burocrazia opprimente”, ha concluso.

13/06/2025
Disboscamenti abusivi

A fronte di alcune segnalazioni riguardanti la contestazione, da parte degli organi di vigilanza, di infrazioni alla legge vigente ricordiamo che il cambio d'uso del suolo con la rimozione delle ceppaie, in assenza di tutte le opportune autorizzazioni, può prevedere l’irrogazione di pesantissime sanzioni amministrative e penali  per i trasgressori, che vanno ad aggiungersi a quanto previsto dalla normativa precedente e che risultano fortemente aumentate rispetto a questa. Questo sistema sanzionatorio è contenuto nella legge 6/2024 “disposizioni sanzionatorie in materia di  distruzione, dispersione, deterioramento, deturpamento, imbrattamento e uso illecito di  beni culturali e paesaggistici”. 

Per definire il potenziale oggetto dell’infrazione dobbiamo rilevare che le norme per definire un bosco non fanno più riferimento all’età degli alberi presenti, che per la vecchia normativa doveva essere superiore a 10 anni per configurare appunto un bosco.

Oggi in presenza di una copertura superiore al 20% della proiezione della chioma sul terreno, questo viene definito bosco e qualunque intervento deve rispettare la legge forestale con il divieto di eliminazione delle ceppaie senza specifica autorizzazione e con scarse possibilità di sanatoria delle eventuali infrazioni e conseguente obbligo di ripristino del “bosco” preesistente.

Pertanto raccomandiamo la massima attenzione negli esboschi ed anche in quelle che qualcuno potrebbe definire, in maniera semplicistica, pulizia di incolti ma che in effetti vengono rilevate (e sanzionate) come disboscamenti abusivi.

13/06/2025
“Piemonte Is - Eccellenza Piemonte” presentato al mondo agroalimentare piemontese

Dopo “Agricoltura è” di Roma e Vinitaly di Verona, il nuovo marchio promozionale “Piemonte Is – Eccellenza Piemonte”, ideato dall’Assessorato all’Agricoltura e Commercio della Regione e destinato ad accompagnare le produzioni agroalimentari d’eccellenza, è stato presentato al settore agroalimentare piemontese la scorsa settimana a Torino in presenza del presidente Alberto Cirio e gli assessori Paolo Bongioanni e Marina Chiarelli e di una platea di istituzioni, amministratori, produttori, imprenditori del settore agroalimentare, del commercio e della ristorazione.

“Piemonte is – ECCELLENZA PIEMONTE” è un brand che mira a valorizzare la filiera dei prodotti agroalimentari piemontesi e nasce dalla necessità di far riconoscere le straordinarie eccellenze della produzione di una regione dalla formidabile enogastronomia e capacità imprenditoriale ma non percepita adeguatamente a livello internazionale.

Il logo sarà il simbolo di riconoscimento dei prodotti provenienti dalla Regione Piemonte - i grandi vini, i formaggi, il riso, la carne, le nocciole, l’ortofrutta e molti altri - nonché identificherà le attività, gli eventi e i progetti degli attori del comparto agroalimentare che aderiranno alla campagna di promozione lanciata da Regione Piemonte. L’obiettivo di lungo periodo è favorire il consumo di prodotti da filiera piemontese, nonché l’acquisto nei negozi di prossimità e una più generale aumentata percezione del valore e dell’eccellenza dell’enogastronomia piemontese in Italia e nel mondo.

Dichiara l'assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo della Regione Piemonte Paolo Bongioanni: «Con le sue 14 Dop e 9 Igp, i 19 vini Docg e i 41 Doc, il Piemonte è ai vertici delle regioni d’Italia per numero di prodotti a denominazione d’origine, cui si aggiungono i 344 prodotti agroalimentari tradizionali e i 600 produttori di montagna. È un enorme patrimonio di qualità che ha bisogno di essere reso immediatamente riconoscibile e che dev’essere associato nella percezione collettiva al territorio dove nasce, per promuovere sempre più il Piemonte in Italia e sui mercati mondiali e al tempo stesso dare valore ai produttori. Per questo la Regione offre ai propri prodotti la possibilità di fregiarsi del brand “Piemonte is – Eccellenza Piemonte”, il nuovo marchio che sarà al tempo stesso meccanismo di riconoscibilità, di provenienza e di filiera e veicolo per la sua promozione».

Il logo “Piemonte is – ECCELLENZA PIEMONTE” accompagnerà, su base volontaria, la comunicazione dei prodotti certificati di qualità, dei PAT e dei produttori di montagna ma l'ambizione è che tutti gli attori della filiera agroalimentare e turistica possano utilizzare il marchio, ovvero le 45.000 aziende agricole, i 10 Distretti del cibo, 32 Consorzi di Tutela, 15 Enoteche regionali e 6 Strade del vino e del cibo di qualità.

Con appositi Regolamenti in fase di definizione, verranno stabilite le modalità e i criteri per l’utilizzo del marchio, il cui uso potrà essere concesso a imprese agricole e agroalimentari, associazione e consorzi di produttori, Enti pubblici territoriali e non territoriali (quali Comuni, Province, Unioni di Comuni, Enti Parco, ATL, ecc.); commercianti e ristoratori.