46
ANNO
2025
ANNO 2025 - NUMERO 46
23/05/2025
Assemblea generale di Confagricoltura Alessandria

Il giorno 30 maggio 2025, alle ore 9,30, presso Tenuta La Camilla, strada comunale Mandrino, 40 - 15065 Frugarolo (AL) è convocata l’Assemblea generale di Confagricoltura Alessandria.

L'Assemblea Generale rappresenta l’appuntamento annuale più significativo per la vita della nostra associazione, un momento di confronto con i nostri soci sulle principali tematiche che riguardano il settore agricolo del nostro territorio.

All’ordine del giorno sono previsti i seguenti punti:

- Approvazione del Bilancio Consuntivo al 31 dicembre 2024 e relative relazioni del Consiglio Direttivo e del Collegio Sindacale. Deliberazioni inerenti e conseguenti.

– Approvazione del Bilancio Preventivo anno 2025.

– Relazione politico-sindacale della Presidente provinciale.

– Interventi

– Varie ed eventuali

Tutti gli associati sono invitati a partecipare.

Sarà presente Natalia Bobba, presidente Ente Nazionale Risi che illustrerà il ruolo dell’Ente pubblico economico sottoposto alla vigilanza del Ministero dell'Agricoltura, nella tutela di tutto il settore risicolo, attuando azioni di divulgazione per incrementare le conoscenze del riso “made in Italy” con campagne d’informazione. L’Ente Nazionale Risi rappresenta l’unico esempio di organismo interprofessionale esistente in Europa per operare scelte concrete nell’interesse di tutta la filiera.

E' previsto un collegamento con l'Assessore regionale all'Agricoltura Paolo Bongioanni. 

Si ringraziano gli sponsor Unicar Spa e Instrumentix. 

23/05/2025
Via libera dell'Europa a nuovi dazi sui fertilizzanti da Russia a Bielorussa, la preoccupazione degli agricoltori

Il Parlamento europeo ha approvato a larga maggioranza la proposta della commissione relativa alla modifica dei dazi sulle importazioni di fertilizzanti da Russia e Bielorussia, a partire dal prossimo mese di luglio.

Confagricoltura ha fin da subito espresso preoccupazione poiché in questo modo non si tiene conto delle criticità evidenziate dagli agricoltori e si rischia di aggravare ulteriormente le difficoltà delle imprese europee del comparto. Pur condividendo gli obiettivi generali della misura, in particolare il rafforzamento della sicurezza alimentare e la spinta alla diversificazione delle fonti di approvvigionamento, Confagricoltura ribadisce l’urgenza di integrare il provvedimento con misure correttive che tengano conto dell’attuale contesto economico, ambientale e produttivo. In particolare, è necessaria una revisione graduale del sistema dei dazi, affinché la transizione verso una minore dipendenza dalle importazioni non penalizzi il settore primario europeo, già fortemente colpito dall’instabilità dei mercati e dall’aumento dei costi di produzione.

Preoccupano la mancanza di considerazione per reali fonti alternative, l'assenza di una valutazione d'impatto e la non chiarezza sulle implicazioni di mercato. Se l'Unione è determinata a ridurre la dipendenza dai fertilizzanti russi e bielorussi, ad avviso di Confagricoltura deve presentare un'alternativa credibile e lungimirante. Mancano invece, sia specifiche decisioni volte a rafforzare l’utilizzo dei fertilizzanti di origine zootecnica (a partire dal digestato) strategici per ridurre la dipendenza dai concimi azotati, sia una maggiore flessibilità nell’applicazione della Direttiva Nitrati.

Il rischio concreto è che il settore primario, già piegato da calamità climatiche frequenti e rincari dei costi, si trovi nuovamente ad affrontare norme difficilmente applicabili, con effetti negativi sul piano sociale, ambientale ed economico.

23/05/2025
Sabato a Cherasco l’evento “Il nocciolo – Prove in campo”

Sabato 24 maggio, dalle 9, a Cherasco in via Meane avrà luogo la prima edizione dell’evento “Il Nocciolo – Prove in campo” organizzato da Confagricoltura Cuneo, Agrimpresa e Nocciolo Service, in collaborazione con Città di Cherasco, Fondazione Agrion, Ascopiemonte, Piemonte Asprocor, Coricoop e Nocciolare, con il patrocinio della Regione Piemonte e della Provincia di Cuneo e il sostegno di numerosi sponsor che rendono possibile la manifestazione. Un momento unico, nato come evoluzione del tradizionale convegno “Il Nocciolo” che per dieci anni a Cherasco ha visto numerosi esperti provenienti non solo dal Piemonte, ma da tutta Italia e da molte zone del mondo, confrontarsi sul presente e sul futuro della corilicoltura italiana. Ora ci si sposta sul campo per conoscere da vicino le tante aziende specializzate nella realizzazione di attrezzature e prodotti specifici per il comparto, strumenti imprescindibili per rendere la coltivazione del nocciolo sempre più professionale, sostenibile e all’avanguardia. Oltre 90 espositori, per l’intera giornata, daranno dimostrazione diretta delle innovazioni e dei macchinari più evoluti, nonché di tutti i mezzi tecnici utilizzati per una “moderna” gestione del noccioleto. Un percorso lungo oltre 1 km con uno spazio convegni, un’area espositiva e più di dieci ettari di noccioleto accoglierà tutti i corilicoltori, piemontesi e non, e i protagonisti di una filiera produttiva preziosissima per il territorio. L’ingresso alla manifestazione è libero e gratuito, ma è consigliata l’iscrizione (QUI il LINK) Per informazioni: eventi@confagricuneo.it.

23/05/2025
No alla Pac in un fondo unico

Un NO secco al progetto di accorpamento della Politica agricola comune ad altri programmi nel prossimo bilancio Ue 2028-2034. È il messaggio consegnato al Consiglio e alla Commissione UE stamattina dal presidente di Confagricoltura e del Copa, Massimiliano Giansanti, dal palco allestito nella rotonda Schuman e Rue de la Loi di Bruxelles, davanti alla sede delle due Istituzioni.

 “È un momento cruciale per il settore – ha detto il presidente –. Mentre noi siamo impegnati a produrre cibo per i cittadini europei, le Istituzioni pianificano interventi che rischiano di distruggere il futuro del nostro settore. Per proteggerlo è necessario tutelare il budget della Politica agricola comune, strumento fondamentale per competere sul mercato e fronteggiare sfide crescenti, come cambiamenti climatici e sconvolgimenti geopolitici. I cittadini europei ripongono la loro fiducia nel nostro lavoro”.

 “Con noi ci sono, in questo momento, tante delegazioni di agricoltori che stanno manifestando in tutte le capitali europee – ha proseguito –. Siamo davanti al Castello di carte per dimostrare alle Istituzioni e alla politica che senza agricoltori non è possibile garantire la sicurezza alimentare europea, uno dei tre pilastri dell’attuale politica di Bruxelles, insieme alla difesa dei confini e la sicurezza energia”.

“Bisogna parlare con una sola voce, oggi siamo qui come agricoltori europei e non in rappresentanza dei singoli Stati. Grazie al Cogeca, e ai colleghi belgi per il sostegno manifestato oggi. Questo è il primo giorno della nostra nuova protesta”, ha concluso il presidente del Copa”, ha concluso il presidente del Copa.

Successivamente Massimiliano Giansanti ha avuto un colloquio con il commissario europeo per il Bilancio, Piotr Serafin. Contestualmente, a Roma, una delegazione composta da Confagricoltura, Cia – Agricoltori italiani e Alleanza delle Cooperative ha consegnato alla Rappresentanza permanente della Commissione europea, il manifesto “Eu – House of cards” con le richieste avanzate nel corso della manifestazione.

23/05/2025
VignaLAB – Il Vigneto del Futuro: dalla ricerca al campo

Mercoledì 28 maggio 2025 dalle ore 9:00 alle ore 17:30, presso il Centro Sperimentale per la Vitivinicoltura di Fondazione Agrion, Località Tenuta Cannona n. 518 a Carpeneto (AL), si terrà la giornata dal titolo VignaLAB – Il Vigneto del Futuro: dalla ricerca al campo.

L’iniziativa, promossa da Fondazione Agrion in collaborazione con il gruppo editoriale Edagricole, si propone come momento di confronto per il settore vitivinicolo, attraverso il dialogo tra enti di ricerca, mondo accademico, istituzioni e operatori della filiera. Un obiettivo quanto mai attuale, considerando che il comparto vitivinicolo è oggi chiamato a fronteggiare sfide complesse e in rapido mutamento: dall’impatto del cambiamento climatico all’emergere di nuove fitopatie, dall’evoluzione delle pratiche colturali alla crescente domanda di sostenibilità. In questo scenario, la ricerca scientifica, l’innovazione tecnologica e il confronto tra esperti del settore rappresentano strumenti fondamentali per garantire competitività, qualità e resilienza.

Il programma della giornata si articolerà in due momenti principali: durante la mattinata, i partecipanti prenderanno parte a un tour tecnico immersivo che, attraverso dimostrazioni pratiche in campo e il coinvolgimento diretto delle aziende espositrici, mostrerà dal vivo le più recenti e rilevanti innovazioni applicate alla viticoltura: droni, sistemi di supporto alle decisioni (DSS), irrigazione multifunzionale, atomizzatori a rateo variabile, sensoristica avanzata e nuove soluzioni per la difesa fitosanitaria. Un’occasione unica per toccare con mano il futuro della viticoltura e confrontarsi direttamente con esperti e tecnici del settore. Nel pomeriggio, spazio al convegno tecnico-scientifico e alla tavola rotonda, composta da istituzioni, accademici ed esperti del settore. La discussione verterà su temi centrali per il futuro della viticoltura, quali il miglioramento genetico della vite, la gestione del suolo, difesa fitosanitaria, i modelli predittivi, l’irrigazione intelligente e sull’evoluzione della normativa sull’uso dei droni.

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