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ANNO
2024
ANNO 2024 - NUMERO 4
26/07/2024
Coltiviamo agricoltura sociale, aperto il bando

Si apre oggi la nona edizione di “Coltiviamo agricoltura sociale”, il premio ideato da Confagricoltura, Senior L’età della Saggezza Onlus e Reale Foundation, in collaborazione con la Rete Fattorie Sociali e l’Università di Roma Tor Vergata, che seleziona tre vincitori a cui andranno 40.000 euro ciascuno, insieme a tre borse di studio per frequentare il Master di Agricoltura Sociale all’Università di Roma Tor Vergata. Altri 20.000 euro saranno destinati ad un progetto speciale di gestione e riqualificazione del verde pubblico.

Da tempo Confagricoltura, Senior L’età della Saggezza Onlus e Reale Foundation sostengono lo sviluppo delle attività che l’agricoltura realizza nel sociale e lo dimostra l’impegno in questi anni con le risorse economiche messe a disposizione: con l’edizione di quest’anno si supera il milione di euro erogato a fondo perduto per finanziare i migliori progetti, tutti monitorati e andati a regime. Un contributo concreto per promuovere la rinascita e il valore delle persone attraverso l’agricoltura, elemento inclusivo tra persone fragili, famiglie, piccole comunità e soggetti che necessitano di supporto anche psicologico, favorendo inoltre il reinserimento lavorativo.

 In Italia sono oltre 3.500 le imprese di agricoltura sociale che coinvolgono circa 40mila addetti. Le aziende impegnate in quest’ambito sono unite da una visione dell’agricoltura che va ben oltre le pratiche di coltivazione e di produzione. Pur mantenendo un forte legame con la terra, sono state infatti capaci di evolversi al punto di trasformarsi in un collegamento tra persone e processi sociali e culturali diversi, determinando un ruolo chiave a supporto delle comunità locali in perfetta sinergia con quelle rurali.

Al bando possono partecipare gli imprenditori agricoli, le cooperative sociali, anche in associazione con altri attori del terzo settore, ma che prevedano, come capofila, un imprenditore agricolo oppure una cooperativa sociale che svolga attività agricole. Possono concorrere al premio di 20.000 euro, nella “sezione speciale” riservata ai progetti riguardanti la gestione e riqualificazione del verde pubblico, anche le cooperative sociali non agricole che si occupano della gestione e riqualificazione del verde pubblico.

I progetti dovranno essere presentati entro il 23 ottobre 2024, sia via e-mail a coltiviamoagricolturasociale@confagricoltura.it, sia con raccomandata AR a Confagricoltura “Aspaglio” – Corso Vittorio Emanuele II, 101 - 00186 ROMA.

 La Giuria valuterà tutti i progetti pervenuti ed entro dicembre comunicherà i vincitori. Tutte le info per candidarsi alla IX edizione del bando, che sarà attivo fino alla mezzanotte del 23 ottobre, su www.coltiviamoagricolturasociale.it .

26/07/2024
Spighe Verdi, dopo Volpedo e Gamalero anche Gavi ottiene il riconoscimento

Non c’è due senza tre: dopo Volpedo e Gamalero anche il comune di Gavi ottiene il riconoscimento Spiga Verde per il 2024, attribuito ogni anno da FEE – Foundation for Environmental Education. L’annuncio ufficiale per i Comuni è stato fatto mercoledì 24 luglio durante una cerimonia che si è tenuta nella sede del ministero della Cultura, in sala Spadolini, alla presenza dei sindaci, di Claudio Mazza per Fee Italia e Luca Brondelli di Brondello, vicepresidente nazionale di Confagricoltura, del sottosegretario al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Luigi D'Eramo.

Per il comune di Volpedo, amministrato dal sindaco Elisa Giardini, è il sesto anno consecutivo in cui il borgo che ha dato i natali a Pelizza ottiene il riconoscimento di “comune virtuoso”: fatto non scontato perché i comuni devono presentare ogni anno un corposo dossier in cui vengono indicate nel dettaglio le iniziative e le buone pratiche per il rispetto dell’ambiente, della biodiversità, dell’educazione, della salvaguardia del benessere.

Riconferma anche per il comune di Gamalero, guidato dal sindaco Gian Piero Ferasin, che conquista per la seconda volta il riconoscimento Spiga Verde.

New entry per il Comune di Gavi, amministrato dal sindaco Carlo Massa che ha ottenuto la sua prima bandiera “Spighe Verdi”: un titolo conquistato a pieni voti, non solo per il paesaggio straordinario costellato di vigneti del Gavi Docg, ma anche per tutte quelle iniziative messe in atto per preservare e valorizzare l’ambiente e la qualità della vita in generale.

“Abbiamo accolto con grande entusiasmo la candidatura dei comuni di Gavi, Gamalero e Volpedo e siamo molto soddisfatti che tutti e tre abbiano ottenuto il prestigioso riconoscimento – dichiara Paola Sacco, presidente di Confagricoltura Alessandria – Rivolgiamo i più vivi complimenti ai sindaci Massa, Ferasin e Giardini e alle rispettive strutture per tutte quelle azioni messe in campo per valorizzare il territorio, la sostenibilità, la corretta gestione ambientale. L’agricoltura svolge un ruolo determinante nella tutela dell’ambiente e riconoscimenti come quelli attribuiti da Fee non possono non renderci ancor più orgogliosi di fare il nostro lavoro”.

“Siamo molto lieti che il riconoscimento attribuito da Fee si stia, di anno in anno, affermando come simbolo di sostenibilità anche nella nostra provincia. Auspichiamo che questo risultato possa essere di stimolo ad altri comuni per intraprendere il percorso virtuoso delle Spighe Verdi”, afferma il direttore di Confagricoltura Alessandria Cristina Bagnasco.

"Anche per il 2024 cresce il numero dei Comuni che hanno ottenuto le Spighe Verdi, con 6 nuovi ingressi rispetto all'anno precedente - dichiara Claudio Mazza, presidente della fondazione FEE Italia -. Da ormai nove anni, Spighe Verdi, che la FEE porta avanti in collaborazione con Confagricoltura, si pone l'obiettivo di valorizzare il patrimonio dei territori rurali e favorirne uno sviluppo sostenibile. I Comuni rurali - con la loro storia, le tradizioni enogastronomiche, il legame con la terra, le aziende locali, i prodotti tipici, i percorsi turistici, la cultura - rappresentano le radici più profonde dell'Italia, da tutelare e da accompagnare verso l'ormai necessaria transizione verde".

“E’ importante valorizzare l’impegno dei Comuni e degli agricoltori che gestiscono 2/3 del nostro suolo, con iniziative come questa – lo ha detto il vicepresidente di Confagricoltura Luca Brondelli di Brondello – Con servizi adeguati sul territorio, aumentano sia la qualità della vita, sia le opportunità lavorative e si innesta un circolo virtuoso che premia artigianato, commercio, agricoltura e turismo. Grazie al riconoscimento delle Spighe Verdi i Comuni crescono. Come Confagricoltura teniamo particolarmente a questo premio che contribuisce alla tenuta sociale, al mantenimento di un'architettura rurale, al consolidamento dell'offerta enogastronomica dei territori. Un plauso alla FEE con cui da 9 anni collaboriamo a questo premio e l’auspicio che le Istituzioni possano continuare a credere nel progetto”.

26/07/2024
I bandi regionali in scadenza

Segnaliamo di seguito i bandi regionali di prossima scadenza. Per ulteriori informazioni contattare gli Uffici zona.

Investimenti in reti primarie e sottoservizi (SRD07 Az.3) | scadenza 2 agosto

Il bando prevede il finanziamento delle seguenti tipologie di investimenti:

a. realizzazione di nuove reti primarie e la loro messa in esercizio;

b. adeguamento e/o ampliamento delle reti primarie e la loro messa in esercizio.

Per “reti primarie” si intendono servizi di base a livello locale per la popolazione rurale consistenti esclusivamente in: distribuzione dell’energia elettrica e del gas, illuminazione pubblica, infrastrutture telefoniche (fisse o mobili), reti di accesso alla connettività in banda ultra-larga (fissa o mobile).

Sono altresì ammissibili lo spostamento e/o il rifacimento di sottoservizi stradali (elettricità, luce, gas, rete telefonica, fibra ottica), compresi gli oneri degli enti gestori, le spese per l’ottenimento delle relative autorizzazioni e nulla-osta ove necessario e le opere di ripristino della sovrastruttura stradale manomessa per la realizzazione degli eventuali interramenti di reti aeree e di quella adiacente, in modo da garantire la sistemazione di tutta la superficie del tratto di viabilità coinvolto dagli interventi.

La spesa massima ammissibile è pari a Euro 500.000.

La spesa minima ammissibile è pari a Euro 50.000

L’aliquota di sostegno è pari al 90% delle spese ammissibili.

https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/csr-2023-2027-investimenti-reti-primarie-sottoservizi-srd07-az3

Conservazione agrobiodiversità - Banche del germoplasma vegetale (SRA16) | scadenza 31 agosto

L'intervento sostiene la conservazione, l’uso sostenibile e lo sviluppo delle risorse genetiche vegetali in agricoltura a tutela e valorizzazione dell’agrobiodiversità attraverso azioni mirate, e eventuali azioni di accompagnamento. Esso contribuisce ad arrestare ed invertire il processo di perdita della biodiversità, a rafforzare i servizi ecosistemici e a preservare gli habitat e il paesaggio.

https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/csr-2023-2027-conservazione-agrobiodiversita-banche-germoplasma-vegetale-

Investimenti per la diversificazione (SRD03A) | scadenza 2 settembre

L'intervento sostiene la realizzazione nelle aziende agricole di investimenti finalizzati a consentire lo svolgimento di attività complementari a quella di produzione agricola, in modo da garantire una integrazione del reddito quale condizione essenziale per il mantenimento nel lungo periodo della attività agricola, in riferimento ai seguenti ambiti di intervento:

A) agriturismo;

B) attività di diversificazione di ambito sociale relativamente alle sotto riportate tipologie:

•          I) inserimento socio-lavorativo di lavoratori con disabilita' e di lavoratori svantaggiati e di minori in eta' lavorativa inseriti in progetti di riabilitazione e sostegno sociale;

•          II) prestazioni e attivita' sociali e di servizio per le comunita' locali mediante l'utilizzazione delle risorse materiali e immateriali dell'agricoltura per promuovere, accompagnare e realizzare azioni volte allo sviluppo di abilita' e di capacita', di inclusione sociale e lavorativa, di ricreazione e di servizi utili per la vita quotidiana;

•          III) prestazioni e servizi che affiancano e supportano le terapie mediche, psicologiche e riabilitative finalizzate a migliorare le condizioni di salute e le funzioni sociali, emotive e cognitive dei soggetti interessati anche attraverso l'ausilio di animali allevati e la coltivazione delle piante;

•          IV) progetti finalizzati all'educazione ambientale e alimentare, alla salvaguardia della biodiversita' nonche' alla diffusione della conoscenza del territorio attraverso l'organizzazione di fattorie sociali e didattiche riconosciute a livello regionale, quali iniziative di accoglienza e soggiorno di bambini in età prescolare e di persone in difficoltà sociale, fisica e psichica.

C) fattorie didattiche;

D) trasformazione praticata dalle aziende agricole di propri prodotti agricoli in prodotti finali per alimentazione umana non inclusi nell’Allegato 1 del Trattato di Funzionamento della Unione Europea (TFUE);

 L’aliquota di sostegno è pari al 40% delle spese sostenute, sotto forma di contributo in conto capitale. Tale aliquota può essere maggiorata del:

• 10% rispetto all’aliquota base nel caso di localizzazione dell’investimento in zona montana (ai sensi dell’Art. 32 del Reg. (UE) n. 1305/2013 e del rispettivo allegato al CSR della Regione Piemonte).

• 10% rispetto all’aliquota base per i giovani agricoltori (così come definiti dal PSP e dal CSR 2023-2027 nel paragrafo “Elementi comuni a più interventi”).

Le aliquote sono cumulabili tra di loro, fino a un massimo di aliquota di sostegno pari al 60%.

https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/csr-2023-2027-investimenti-diversificazione-srd03a

Risarcimento dei danni causati dalle predazioni da grandi carnivori al patrimonio zootecnico piemontese. Scadenza 30/09

Il Bando n. 1/2024 della Regione Piemonte è a favore degli allevatori di ovini, caprini, bovini, equini o altre specie di interesse zootecnico, con contributo regionale fino ad un massimo di 420.000,00 euro, per il risarcimento dei danni causati dalle predazioni da grandi carnivori al patrimonio zootecnico piemontese, per le predazioni avvenute nel periodo dal 01/01/2024 al 30/06/2024.

Il bando prevede il rimborso diretto agli allevatori che hanno denunciato la predazione, pari al 100% del valore commerciale del capo. Vengono, inoltre, riconosciuti i danni indiretti da predazione per le spese veterinarie e farmaceutiche degli animali feriti e per il risarcimento delle perdite di produzione.

Il bando prevede, inoltre, aiuti agli apicoltori piemontesi censiti nella Banca dati nazionale e che non si sono avvalsi di copertura assicurativa che hanno subito danni da orso.

https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/danni-causati-dalle-predazioni-grandi-carnivori-al-patrimonio-zootecnico-piemontese

26/07/2024
Food for Gaza: 31 tonnellate di derrate alimentari fornite da Confagricoltura pronte per essere distribuite nella Striscia di Gaza

Prosegue l’impegno di Food for Gaza - il progetto umanitario guidato dal ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, con FAO e World Food Program – che garantisce l’accesso di derrate alimentari nella Striscia di Gaza, raccolte con il supporto delle Organizzazioni del settore agricolo.

Del convoglio di 45 tonnellate di cibo, giunto pochi giorni fa in Giordania, 31 tonnellate sono state fornite da Confagricoltura con il sostegno della Onlus confederale “Senior – L’età della saggezza”. Pasta, riso, sale marino e pomodori pelati sono stati donati da aziende della rete di Confagricoltura e recapitate al MAECI che ha gestito la spedizione.

Dalla Giordania, le derrate raggiungeranno la Striscia di Gaza il prima possibile, per contribuire concretamente alla sicurezza alimentare della popolazione in difficoltà. Confagricoltura ha già confermato l’adesione alla prossima campagna di raccolta delle donazioni che chiuderà il prossimo 15 settembre.

“La sicurezza alimentare è da sempre una priorità per Confagricoltura, la più antica associazione di rappresentanza del settore primario, che lavora per incrementare la produzione agricola italiana, a beneficio di una popolazione mondiale in espansione. Le nostre imprese hanno risposto prontamente alla campagna Food for Gaza, guidata dalla Farnesina, orgogliose di contribuire concretamente ad alleviare le sofferenze della popolazione della Striscia di Gaza”, comunica Palazzo della Valle.