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ANNO
2025
ANNO 2025 - NUMERO 39
04/04/2025
Roberto Caponi è il nuovo direttore generale di Confagricoltura

Roberto Caponi è il nuovo direttore generale di Confagricoltura. Romano, una figlia, laureato in giurisprudenza e abilitato alla professione di avvocato, dopo esperienze in primari studi legali di diritto commerciale e del lavoro, Caponi entra a Palazzo della Valle nel 1988, dove ricopre, negli anni, diversi ruoli nell’ambito delle politiche del lavoro, della gestione delle risorse umane e del Patronato ENAPA, fino alla più recente carica di direttore delle politiche del lavoro e welfare. È attualmente presidente dell’Ente bilaterale agricolo nazionale (EBAN), componente del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza (CIV) INAIL e consigliere di amministrazione di Enpaia. In passato è stato anche consigliere del CIV INPS.

Esperto in materia di lavoro e previdenza in agricoltura, è autore di numerosi articoli e pubblicazioni sull’argomento.

 “Sono certo - dichiara il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti – che Roberto Caponi, grazie alla lunga esperienza nelle relazioni industriali e sindacali e alla profonda conoscenza della nostra Organizzazione, sia a livello centrale, sia territoriale, saprà guidare la struttura in modo solido verso le numerose sfide che ci attendono. Sono molto soddisfatto, inoltre, che la Giunta confederale si sia dimostrata coesa e determinata nella scelta del nuovo DG, e che il Comitato Direttivo abbia condiviso con convinzione la sua figura”.

La Confederazione ringrazia calorosamente l’avvocato Antonio Vincenzi per aver garantito una transizione armoniosa e allo stesso tempo intende ringraziare per il lavoro, l’impegno profuso e i risultati raggiunti il precedente direttore generale, Annamaria Barrile, durante il suo mandato.

04/04/2025
Agrivoltaico, riapertura del bando

Si segnala che con decreto pubblicato il 27 marzo, il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ha disposto la riapertura dei termini del bando Pnrr per incentivare lo sviluppo dell’agrivoltaico innovativo, che nella precedente procedura non aveva esaurito le risorse a disposizione

Il decreto dispone la riapertura a decorrere dal 1 aprile 2025 per la presentazione delle istanze di partecipazione a valere sugli avvisi emanati in attuazione del DM 22 dicembre 2023, come modificato dal DM 9 maggio 2024, n. 175. I termini di chiusura del bando sono fissati nel rispetto dei termini di cui al comma 5 dell’articolo 6 del DM 22 dicembre 2023 come modificato dal DM 9 maggio 2024, n. 175: “Ciascuna procedura prevede un periodo di apertura dei bandi di novanta giorni, nel quale i proponenti possono presentare domanda di accesso agli incentivi. Le graduatorie sono pubblicate entro i novanta giorni successivi alla chiusura di ogni singola procedura.”  

I contingenti di potenza disponibili sono calcolati nei limiti delle risorse finanziarie (quelle residue ammontano a 325 mln) e sono distribuiti in maniera proporzionale tra registro e asta. Qualora le richieste valide di iscrizione ai registri siano inferiori al contingente e, contestualmente, quelle di iscrizione all’asta lo superino, “si applicano i meccanismi di riallocazione della potenza” e quella “non utilizzata nel contingente del registro è trasferita al contingente dell’asta e viceversa”. Per ulteriori informazioni è possibile contattare gli Uffici tecnici di Zona.

04/04/2025
Obbligo di comunicazione della PEC da parte degli amministratori

L'articolo 1, comma 860, della Legge di Bilancio 2025 (Legge 30.12.2024, n. 207) ha esteso l'obbligo della comunicazione al Registro delle Imprese del domicilio digitale, già previsto per le imprese individuali e le società, anche per gli amministratori delle imprese costituite in forma societaria.

Sul tema si è espresso il MIMIT con la nota del 12 marzo 2025, con riferimento alle cui indicazioni il Ministero stesso invita Unioncamere, previo confronto con gli enti camerali, a evidenziare eventuali criticità ed esporre elementi, circostanze e fattispecie che possano consentirne l’ampliamento e, ove necessario, la correzione.

Poiché dall'esame della predetta nota da parte delle Camere di commercio  sono emerse a livello nazionale, alcune criticità, è stata avviata un'ulteriore interlocuzione tra Unioncamere e MIMIT, in attesa della cui definizione l'ufficio Registro delle imprese della Camera di Commercio Alessandria- Asti manterrà invariata la posizione finora assunta sull'argomento per cui l'ufficio richiede la comunicazione della PEC degli amministratori alle società di nuova costituzione (società di capitali e di persone, costituite con atto dal 01.01.2025), in sede di domanda di iscrizione. Inoltre alla luce della citata nota, per il momento, in attesa degli  ulteriori chiarimenti del MIMIT, estende l'obbligo di comunicazione del proprio domicilio anche agli amministratori delle società costituite anteriormente alla predetta data (01/01/2025), in sede di nomina o rinnovo della carica.

In tutti i casi (costituzione e rinnovo cariche) la PEC degli amministratori potrà al momento anche coincidere con il domicilio digitale della società di riferimento e dovrà essere indicata nel Modello Intercalare P di ciascun amministratore, nel riquadro recapiti dei DATI DOMICILIO. In assenza di tale indicazione, l'ufficio sospenderà la pratica in attesa di regolarizzazione, in assenza della quale potrà essere emesso provvedimento di rifiuto.

Si invita a monitorare il sito web camerale per ulteriori aggiornamenti.

04/04/2025
La Camera di Commercio premia le strutture ricettive e ristorative certificate “Ospitalità Italiana”

Lunedì 31 marzo 2025 si è svolta presso la sede alessandrina della Camera di commercio di Alessandria- Asti la cerimonia di consegna delle certificazioni “Ospitalità Italiana” a 37 strutture tra agriturismi, alberghi, ristoranti e bed&breakfast delle province di Alessandria e di Asti che hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento.

La certificazione “Ospitalità Italiana” è un’iniziativa sviluppata a partire dal 1997 dalle Camere di commercio italiane, in collaborazione con ISNART - Istituto Nazionale Ricerche Turistiche, e costituisce elemento distintivo per il consumatore a garanzia della qualità dei servizi offerti dalle strutture certificate.

La qualificazione delle imprese appartenenti al settore turistico-ricettivo avviene su adesione volontaria ed è un riconoscimento rilasciato alle strutture in possesso dei requisiti qualitativi previsti da appositi disciplinari. La partecipazione al bando non comporta alcun onere a carico delle imprese richiedenti, in quanto i relativi costi sono totalmente a carico della Camera di commercio di Alessandria-Asti. Possono candidarsi alberghi, ristoranti, agriturismi e bed&breakfast (solo se iscritti alla Camera di commercio) non ancora certificati “Ospitalità Italiana” e quelli che hanno già ottenuto in passato la certificazione Marchio Q “Ospitalità Italiana” i quali, se interessati a mantenere il riconoscimento, devono richiedere di accedere alla nuova versione con il rating.

Le domande possono essere inviate  fino al 30 giugno 2025 con PEC all’indirizzo info@pec.aa.camcom.it  Il bando, i disciplinari di ISNART e la modulistica sono disponibili sul sito camerale www.aa.camcom.it nella sezione Bandi.

Tra i premiati anche gli agriturismi aderenti ad Agriturist Alessandria Cascina Baronina di Casale Monferrato, Agriturismo La Merlina di Dernice, Agriturismo La Rossa di Morsasco.

 

04/04/2025
Vinitaly: nello spazio di Confagricoltura incontri, approfondimenti e degustazioni

Dal 6 al 9 aprile riflettori puntati sul Vinitaly, dove Confagricoltura è presente con un ricco programma focalizzato sui temi di grande attualità per il settore, con interlocutori di spicco del mondo istituzionale, economico e imprenditoriale, oltre alle attese degustazioni con le aziende vitivinicole di numerosi territori della Penisola. Nel consolidato spazio di oltre 500 metri quadrati nel padiglione D (stand G–H–I), Confagricoltura organizza momenti di confronto e masterclass sui vini delle regioni, con abbinamenti ad alcuni prodotti di eccellenza, portabandiera dell’agricoltura e della cucina italiana nel mondo.

Tra gli appuntamenti di rilievo spiccano il faccia a faccia tra il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, e il presidente dell’ICE, Matteo Zoppas, dedicato agli scambi commerciali internazionali, i dazi e gli accordi che interessano il settore agroalimentare italiano (lunedì 7); la presentazione di Nomisma degli ultimi dati del mercato e del consumo del vino con Denis Pantini (WineMonitor - Nomisma), seguito dal talk con il presidente Giansanti e il deputy head of Italy di Unicredit, Remo Taricani, moderato da Luciano Ferraro del Corriere della Sera (martedì 8).

Focus anche sul vino dealcolato tra legislazione e opportunità di mercato, con Crédit Agricole (lunedì 7); sul lavoro con ConfagriJob insieme a Umana e Indeed (lunedì 7); sui trend di tutte le bevande con Agronetwork (martedì 8); sull’Osservatorio sulle agroenergie e sulla nuova comunità energetica in Veneto, con Enel (martedì 8). Si parlerà anche di PAC (martedì 8), di enoturismo, con Agriturist, (mercoledì 9), e altro ancora.

Le degustazioni attraversano l’Italia da Nord a Sud e sono curate dalle Unioni provinciali di Confagricoltura insieme all’AIS. Presente anche l’Associazione Piscicoltori Italiani (domenica 6) con assaggi di caviale e novità dell’acquacoltura nostrana.

Sul sito di Confagricoltura Alessandria è disponibile il programma completo. Clicca qui 

04/04/2025
CSR 2023-2027: i nuovi bandi aperti

Segnaliamo l’apertura di nuovi bandi:

Intervento per la produzione biologica (SRA 29) - Scadenza 15/05

È aperto il bando per la presentazione di domande di aiuto/pagamento ai sensi dell’intervento dello Sviluppo Rurale per l’Ambiente (SRA) 29 del PSP e del CSR 2023-2027 - Pagamento al fine di adottare e mantenere pratiche e metodi di produzione biologica:

Azione 29.1: conversione all’agricoltura biologica;

Azione 29.2: mantenimento dell’agricoltura biologica.

Il sostegno è a carico del Fondo Europeo Agricolo di Sviluppo Rurale (FEASR) per il 40,70% della spesa pubblica, per il 41,51% dello Stato e per il 17,79% è a carico di fondi regionali.

È richiesta l'esecuzione per 5 anni degli impegni tecnici dell'azione scelta. Le istruzioni operative per la prosecuzione degli impegni del CSR 2023/2027 nelle campagne successive e la presentazione delle domande di pagamento, le disposizioni in materia di riduzioni ed esclusioni dal pagamento e tutte le informazioni collegate all'intervento vengono pubblicate sulla pagina dell'intervento SRA29 del sito istituzionale Regione Piemonte.

La dotazione finanziaria è di 2.313.840 € di spesa pubblica totale (di cui 411.632,14 € di quota regionale) suddivisi tra le 2 Azioni “Conversione” e “Mantenimento”.

Interventi Agro-climatico-ambientali (ACA 03.1-04-08-13-14) - Scadenza 15/05

È aperto il bando per la presentazione di domande di aiuto/pagamento degli interventi Agro-Climatico-Ambientali del PSP e del CSR 2023-2027:

SRA03.1: Semina su sodo;

SRA04: Apporto sostanza organica nei suoli;

SRA08: Gestione prati e pascoli permanenti;

SRA13: Riduzione delle emissioni di ammoniaca;

SRA14: Allevatori custodi dell’agrobiodiversità.

Il sostegno è a carico del Fondo Europeo Agricolo di Sviluppo Rurale (FEASR) per il 40,70% della spesa pubblica, per il 41,51% dello Stato e per il 17,79% è a carico di fondi regionali.

È richiesta l'esecuzione per 5 anni degli impegni tecnici degli interventi scelti. Le istruzioni operative per la prosecuzione degli impegni del CSR 2023/2027 nelle campagne successive e la presentazione delle domande di pagamento, le disposizioni in materia di riduzioni ed esclusioni dal pagamento e tutte le informazioni collegate agli interventi vengono pubblicate nelle pagine dedicate del sito istituzionale Regione Piemonte

La dotazione finanziaria è di 47.981.700 € di spesa pubblica totale (di cui 8.535.944,43 € di quota regionale) suddivisi tra i 5 interventi.

Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole (SRD01) - Scadenza 16/05

Piano Strategico della PAC (PSP) 2023-2027. Complemento Regionale per lo Sviluppo Rurale (CSR 2023-2027). Bando SRD01/2/2025. Il bando è riservato ad imprenditori agricoli, singoli o associati, ai sensi dell’art. 2135 del Codice civile, che possiedono la qualifica di Coltivatore diretto o di Imprenditore Agricolo Professionale (IAP) e con un proprio fascicolo aziendale.

È necessario il possesso di partita IVA riferita al settore dell’agricoltura e, salvo che per le aziende rientranti nei limiti di esenzione ai sensi della normativa di settore, l’iscrizione al Registro delle imprese presso la Cciaa.

La produzione deve essere compresa nell’allegato I del Trattato dell’Unione Europea. La dotazione finanziaria è di Euro 32.500.000.

Partecipazione a regimi di qualità (SRG03) - Scadenza 31/07

L'operazione sostiene con una sovvenzione a fondo perduto concesso sotto forma di pagamento annuale i costi riferiti all’anno solare per la partecipazione ai regimi di qualità istituiti dall’UE e ai sistemi di qualità nazionali e regionali:

• delle aziende agricole in forma singola

• delle associazioni e altri organismi di tipo associativo o cooperativo

che devono partecipare per la prima volta ai regimi di qualità ammissibili o devono aver partecipato ai medesimi regimi per la prima volta nei cinque anni precedenti alla presentazione della domanda di sostegno.

La dotazione finanziaria complessiva è di 1.100.000 euro per il bando anno 2025.

Per tutte le informazioni è possibile rivolgersi agli Uffici tecnici di Zona di Confagricoltura Alessandria.