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ANNO
2024
ANNO 2024 - NUMERO 14
11/10/2024
Immigrati, cambia la normativa: Decreto-legge di modifica alla disciplina dell’ingresso per motivi di lavoro

Il Consiglio dei Ministri ha apportato modifiche alla disciplina di ingresso in Italia di lavoratori stranieri. Gli interventi sono finalizzati ad accorciare i tempi dell’iter burocratico per l’assunzione, quale la digitalizzazione della procedura di sottoscrizione del contratto di soggiorno, nonché quelli relativi alla stabilizzazione dei lavoratori stagionali, con l’introduzione della possibilità di convertire i permessi di lavoro stagionali in permessi per lavoro subordinato a tempo determinato o indeterminato al di fuori delle quote individuate del ‘decreto flussi’.

Il 2 ottobre 2024 il Consiglio dei Ministri, ha approvato un apposito decreto-legge recante disposizioni urgenti concernenti la disciplina dell’immigrazione.

In attesa della pubblicazione del testo definitivo del decreto-legge in Gazzetta Ufficiale e dell’emanazione della circolare congiunta dei Ministeri competenti che dovrà fornire indicazioni operative sulle modifiche alle procedure, forniamo alcune anticipazioni sulle principali novità.

- Click day plurimi e settoriali per ciascun anno (anziché un unico click day ad inizio anno), per intercettare meglio i fabbisogni nei diversi periodi. Per i settori agricolo e turistico-alberghiero sarebbero previsti, a quanto ci consta, due click day: un primo - il 12 febbraio 2025 - per l’assegnazione del 70% delle quote annuali messe a disposizione e un secondo - il 1° ottobre 2025 - per il residuo 30% di quote assegnate nel 2025;

- Limitazioni alla possibilità di presentare istanze. Non dovrebbe più essere consentita la presentazione di istanze di nulla osta al lavoro conto-terzi da parte di soggetti privati, al fine di restringere il numero dei soggetti abilitati e prevenire comportamenti fraudolenti. Le richieste potranno essere presentate soltanto dal datore di lavoro richiedente o dalle organizzazioni dei datori di lavoro più rappresentative;

- Precompilazione delle richieste con ampio anticipo rispetto al click day, al fine di consentire alle amministrazioni competenti controlli preventivi sull’affidabilità del soggetto richiedente, attraverso l’incrocio di diverse banche-dati. Più in particolare, la precompilazione delle domande relative al primo click day del 12 febbraio 2025 dovrebbe essere consentita nel periodo dal 1° al 30 novembre 2024;

- Controlli preventivi antifrode. Nel lasso di tempo che intercorre tra il precaricamento delle domande ed il vero e proprio click day, l’Ispettorato del Lavoro – in collaborazione con Agenzia delle Entrate ed AGEA - effettuerà i controlli relativi al rispetto delle previsioni dei contratti collettivi ed alla congruità del numero di richieste presentate rispetto alla capacità economica dell’impresa;

- Numero di lavoratori richiesti proporzionato alla capacità economica del datore di lavoro secondo i criteri e le modalità che saranno definiti da un apposito decreto del Ministro del Lavoro (da emanarsi entro 20 giorni);

- Conferma del datore di lavoro: entro 7 giorni dalla richiesta di visto di ingresso al Consolato italiano da parte del lavoratore, il datore di lavoro sarà chiamato a confermare al SUI l’interesse alla richiesta di nulla osta;

- Informatizzazione del contratto di soggiorno: deve essere firmato digitalmente dal datore di lavoro (può contenente anche la firma autografa del lavoratore) e trasmesso telematicamente allo Sportello Unico per l’Immigrazione entro 8 giorni dall’ingresso del lavoratore in Italia;

- Esclusione dai successivi click day (black list) per i datori di lavoro che nei tre anni precedenti non hanno effettivamente instaurato rapporti di lavoro con stranieri autorizzati all’ingresso (salvo prova di causa non imputabile al datore di lavoro);

- Esclusione delle richieste di conversione dei permessi di soggiorno per motivi stagionali in permessi per lavoro subordinato dal sistema delle quote predeterminate dal decreto flussi, al fine di stabilizzare i rapporti di lavoro effettivamente e regolarmente instaurati con lavoratori stagionali;

- Extracomunitari provenienti da Paesi a rischio. Il Ministero degli Esteri può individuare con decreto i Paesi stranieri che - pur continuando ad essere ricompresi tra quelli del decreto flussi - presentano profili di rischio rispetto alle procedure per l’ingresso in Italia, quali Bangladesh, Pakistan e Sri Lanka (dalle verifiche effettuate sulle pratiche presentate in occasione degli ultimi click day le maggiori irregolarità hanno riguardato cittadini provenienti da tali Paesi). I nulla osta relativi ai lavoratori provenienti dai Paesi a rischio potranno essere concessi solo previa verifica dell’Ispettorato del Lavoro.

- Permessi di soggiorno: sono previste altre misure per il rilascio di permessi per attesa occupazione e di permessi speciali in caso di collaborazione con le autorità inquirenti (vittime di intermediazione e sfruttamento).

- Incremento della dotazione di risorse umane per gli sportelli unici per l’immigrazione presso le Prefetture e per il rilascio dei visti.

In linea generale il provvedimento è condivisibile ed è frutto anche di un’intensa azione di lobby di Confagricoltura. Non mancano tuttavia alcuni aspetti che possono destare preoccupazione soprattutto laddove si dovessero tradurre, per inefficienze della Pubblica Amministrazione, in aggravi delle procedure e in ritardi nel completamento dell’iter.

11/10/2024
Nuovo servizio di consulenza in materia di sicurezza e igiene sul lavoro

La sicurezza dei lavoratori in generale e in agricoltura in particolare rappresenta oggi un argomento molto caldo e dibattuto, investito di una costante attenzione da parte dei media e dei soggetti politici in qualche misura coinvolti.

Gli adempimenti per i datori di lavoro sono sempre più stringenti e, soprattutto, controllati anche per aspetti marginali e meramente amministrativi.

Questa crescente attenzione coinvolge in maniera significativa anche i lavoratori autonomi che sono soggetti ad adempimenti pe alcuni aspetti analoghi a quelli dei datori di lavoro.

Per assistere le imprese associate datoriali ed autonome nella valutazione della conformità delle strutture e delle procedure aziendali, dei documenti, dell’aggiornamento della formazione dei lavoratori, abbiamo creato un nuovo servizio di consulenza che mira appunto a offrire una prima verifica della situazione aziendale e un’ipotesi di adeguamento che dovrà essere comunque gestito con gli eventuali consulenti specifici già in contatto con le aziende.

Per maggiori informazioni potete rivolgervi, nei nostri uffici di zona, ai tecnici incaricati del servizio con i quali potrete concordare un appuntamento per la prima indispensabile visita aziendale.

Proprio per la specificità del servizio questo sarà erogato a titolo oneroso ma consentirà probabili risparmi sulle successive consulenze specifiche che saranno individuate come indispensabili per un adeguamento completo alle norme di legge.

Ricordiamo a questo proposito che malgrado la nostra incessante azione di lobby volta a contenere il proliferare di adempimenti e l’incremento delle sanzioni, soprattutto queste ultime risultano oggi veramente pesanti  e purtroppo comminate con una facilità che in alcuni casi lascia abbastanza sconcertate le aziende che le subiscono.

In ragione di ciò raccomandiamo a tutti gli associati e soprattutto alle aziende che assumono manodopera dipendente che, indipendentemente dall’adesione al servizio qui proposto, non trascurino la verifica costante e puntuale dell’adeguatezza del proprio sistema di controllo della sicurezza del lavoro.  

11/10/2024
Food&Science Festival Lab Alessandria, al via i primi appuntamenti in attesa del 24 ottobre

Con “L’aperitivo Scientifico” del 10 ottobre, alla pizzeria Condurro di Alessandria, ha preso il via il Food&Science Festival Lab Alessandria. Protagonisti di questo primo appuntamento sono stati i giovani di Anga Alessandria e, in particolare il presidente Carlo Monferino e Alberto Ielisei che hanno ideato un divertente, quanto rigoroso, “agriquiz”. I presenti sono stati invitati a rispondere ad alcune domande inerenti la scienza e il mondo agricolo: sollecitazioni che sono, in realtà, degli spunti per riflettere sul cibo, sull’agricoltura e sull’ambiente.

I prossimi appuntamenti con gli aperitivi scientifici saranno venerdì 18 ottobre alla Bakery dal Mauro, in galleria Guerci e il 23 ottobre all’Antica Caffetteria di corso Milano, 4.

Il 14 ottobre, alle ore 18,  ricordiamo l’appuntamento con Caffè Scienza, all’Associazione Cultura e Sviluppo (piazza De Andrè 86) per un dibattito su “Processo al cibo del Futuro” con Lucilla Titta, ricercatrice e nutrizionista presso il Dipartimento di Oncologia Sperimentale dell’istituto Europeo di Oncologia di Milano e Simona Martinotti, decente di fisiologia all’Università del Piemonte Orientale.

Il 24 ottobre sarà la giornata clou con tutti gli appuntamenti del Food&Science Festival Lab Alessandria: dalle ore 9,30 a palatium Vetus per le conferenze “La filiera del pomodoro. Competitività internazionale e ricerca scientifica”; alle 11 la seconda conferenza dal titolo: Cambiamenti climatici e impatto sull’agricoltura. Nel pomeriggio, alle 15,30 a Palazzo Monferrato si parlerà di: “Vino, il tappo a vite e le innovazioni in cantina”.

Per tutto il giorno, in piazzetta della Lega, i laboratori e le animazioni scientifiche. Gran Finale alle 17 con il Quizzone e la degustazione di focaccia del Monferrato a cura di Agriturist.

Il programma competo è disponibile qui 

11/10/2024
Servizio Civile in agricoltura, ENAPA (Confagricoltura) pronto ad accogliere e formare i giovani tra i 18 e i 29 anni

Fino al 28 novembre gli enti di Servizio Civile Universale potranno presentare i progetti spaziando negli ambiti dell’agricoltura e delle realtà rurali: saranno mille i giovani che potranno partecipare.

Con la pubblicazione del bando di progettazione uscito ieri, 2 ottobre, relativo al Servizio Civile Universale anche in ambito agricolo, ENAPA, il Patronato di Confagricoltura, è pronto a pianificare le attività e, in particolare, ad accogliere i giovani tra i 18 e i 29 anni che vorranno realizzare un’esperienza all’interno delle 230 sedi presenti in tutta Italia.

L’ENAPA ha già riconosciuto le possibili attività di formazione specifica che verranno dedicate ai giovani volontari che arruolerà, individuando alcuni temi didattici: la conoscenza del patrimonio enogastronomico, l’accoglienza rurale con una attenzione alle forme del coworking, il sistema agroalimentare, l’ambiente, la sostenibilità e la dieta mediterranea.

E’ importante, evidenzia ENAPA, sostenere la conoscenza e la promozione dei prodotti dell’eccellenza italiana e avvicinare i giovani alle esperienze identitarie dei territori rurali, in particolare delle aree interne, di cui le imprese agricole, enogastronomiche e agrituristiche rappresentano una peculiarità e una molteplicità di conoscenze, tradizioni e cultura.

Ai giovani che sceglieranno il Patronato di Confagricoltura verrà assicurata anche la certificazione delle competenze acquisite, grazie al partenariato già siglato dall’Ente con La Sapienza Università di Roma.

11/10/2024
Nuova ordinanza del commissario per la Psa

E' stata firmata dal commissario straordinario alla peste suina africana Giovanni Filippini una nuova ordinanza, pubblicata in Gazzetta Ufficiale, che contiene le linee guida sulle misure di biosicurezza per gli abbattimenti di cinghiali selvatici, nelle zone soggette a restrizione per Psa e nella zona di Controllo dell'Espansione Virale (Cev). Sono contenute nello stesso documento anche le misure di biosicurezza previste per le deroghe ai divieti delle attività con numero superiore alle 20 persone.

L'Ordinanza stabilisce che, per circoscrivere le aree dove la presenza di cinghiali selvatici è ad alto rischio e quindi limitare la diffusione del virus verso aree ancora indenni, la struttura commissariale - sentito il Gruppo operativo degli esperti (Goe), in collaborazione con il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti - coordina "il potenziamento delle barriere autostradali esistenti, attuato dalle società concessionarie autostradali e, se del caso, dagli Enti proprietari delle strade, tramite la chiusura o la gestione dei punti di passaggio naturali o artificiali eventualmente presenti sopra e sotto il solido autostradale, la relativa manutenzione, nonché la costruzione di ulteriori barriere fisiche".

In caso di costruzione di barriere ex-novo al di fuori della rete autostradale, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano interessate, entro 30 giorni dalla comunicazione dell'avvenuto collaudo da parte della società di committenza, prendono definitivamente in consegna, in relazione alla propria competenza territoriale, le opere realizzate dal Commissario straordinario. Gli oneri connessi alla gestione e alla manutenzione di queste opere "restano a carico della regione o della provincia autonoma interessata".

L'attività di depopolamento dei capi infetti è coordinata dalla struttura commissariale attraverso i gruppi Operativi Territoriali (Got) e può essere svolta da ditte specializzate appositamente incaricate, forze armate, polizia provinciale, operatori abilitati al controllo faunistico, ma anche da altre figure appositamente individuate e autorizzate dal Commissario straordinario alla Psa.